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アロマヒーラー、ライトワーカーの千穂です

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浄化、そして癒し 一歩前へ進むためのヒント&光の種。
ムナイキ伝授(古代インカシャーマンの儀式 )をしています

 

FB記事より引用
 
記録用
 
 
 
13-Sep Andrea Mantegna, ovvero l’importanza del corpo.
Accadde oggi: moriva a Mantova Andrea Mantegna uno dei più grandi geni del #Rinascimento italiano.
Mantegna non è un pittore, è un regista. Ė uno che usa il pennello come si usa oggi la telecamera. Se Caravaggio è il re della luce, lui è il re dell’inquadratura. Per ogni soggetto non guarda la posa, ma il taglio. 
Li ama, i suoi soggetti, Mantegna. Nessuno come lui sa rendere i corpi disegnati tridimensionali. Bucano la tela e i muri su cui sono dipinti, escono e si impongono sullo spettatore. E non perché sono Cristi muscolosi dai piedi forati, o San Sebastiani culturisti che rivaleggiano quanto a plasticità con le colonne a cui sono legati. No. È che Mantegna ama il corpo, l’ingombro della carne, dei piedi, delle mani, le guance flosce che cadono, la durezza dei lineamenti, il colore della pelle scurita dal sole. Era figlio di un falegname, Andrea, e aveva imparato a smanacciare il legno da bambino, e a guardarne le venature per capirne la vocazione. Per lui i corpi sono materia da intagliare, da inserire nello spazio. Non dipinge, crea una realtà aumentata e parallela in cui lo spettatore cade dentro e si muove in 3D, prima dei computer e anche prima, molto prima, di Michelangelo. 
È sanguigno, Mantegna, alle volte brutale. Bellini, il cognato veneziano, lo ingentilì un po’, ma lui rimase ciò che era, un falegname solido e concreto che vedeva il mondo per ciò che è: materia, corpi che pesano, sanguinano, s’infuriano, alle feste si divertono paludati nei loro vestiti migliori: insomma, gente vera. #arte #art #rinascimento #pittura #storiadellarte #mantegna #mantova #padova