Mia madre suonava il Koto per hobby, quindi a casa avevo questo strumento a tredici corde.

Ho così iniziato ad asccostarmi a questo stumento, cominciando in seguito a prendere le lezioni da una maestra. 

 

Non sono mai stata una brava allieva ma suonare il Koto e sentire il suo suono mi dava una grandissima emozione. 

Così ho approfondito lo studio musicale con particolare attenzione alla monodia. 

 

 

Poi all'improvviso entra in scena il canto lirico.